I semirimorchi saranno sempre più protagonisti del trasporto intermodale e green, a maggior ragione quelli a piano mobile, dedicati all’ecologia (e non solo). Con Alfredo Spinozzi facciamo il punto sui trend del settore, a pochi giorni dall’assegnazione a TMT International del Trailer Innovation Award sul podio dell’IAA.
Perseguire vantaggi non solo economici ma anche in termini di riduzione dell’impatto ambientale è l’obiettivo di TMT International, costruttore italiano di semirimorchi a piano mobile, che in occasione dell’IAA è stata l’unica Azienda italiana ad aggiudicarsi il premio Trailer Innovation Award 2025, riconoscimento assegnato alla sua ultima innovazione: Huckepack Semitrailer Intelligent Full Autonomous Connected, con apertura totale e assale elettrico, in terza posizione nella categoria Body. È la seconda volta consecutiva che l’innovatività delle soluzioni TMT viene riconosciuta sull’arena internazionale: nel 2023 l’Azienda italiana è stata vincitrice assoluta della categoria Body con il Container intermodale Moving Floor, unico container al mondo con l’utilità del pianale mobile.
Il premio Trailer Innovation Award 2025, sul podio dell’IAA, assegnato al produttore italiano di semirimorchi a piano mobile, conferma la direzione intrapresa dall’evoluzione in atto nei trasporti.
Quale tipologia di autotrasporto riceve i maggiori benefici dall’inserire nel parco un veicolo con Huckepack Semitrailer Intelligent Full Autonomous Connected?
L’innovatività del Huckepack Semitrailer Intelligent Full Autonomous Connected consiste nel fatto di combinare in un unico prodotto quattro principali benefici: trasporto intermodale, assale elettrico, tecnologia 4.0 e versatilità di utilizzo grazie all’apertura totale. Quindi sicuramente ne beneficiano le aziende che prediligono il trasporto combinato su strada, mare e ferrovia e vogliono incrementare la produttività sulle linee non strutturate, quindi non continuative, dove è difficile assicurare la compatibilità dei sistemi di alimentazione tra trattore e semirimorchio.
Come funziona in pratica il nuovo concetto di semirimorchio?
L’assale elettrico SAF, montato in sostituzione dell’assale centrale, è dotato di generatore di corrente Parker, che consente di rigenerare elettricità in frenata e accelerazione tramite la conversione dell’energia cinetica del veicolo in energia elettrica e di inviarla alla power unit del semirimorchio. L’energia accumulata viene poi inviata al motore elettrico, collegato a una pompa oleodinamica, che alimenta il sistema di movimentazione del pianale mobile. Questo garantisce un’autonomia fino a 4 ore nelle fasi di carico e scarico, senza la necessità di ricorrere al trattore, e la massima potenza fino a 20 kW continua. Di fatto, il semirimorchio non necessita più del trattore che lo alimenta per il carico e lo scarico della merce. Questo permette di superare la principale difficoltà tipica del trasporto intermodale, quella di garantire la compatibilità del sistema di alimentazione tra il trattore e il semirimorchio, rendendo il veicolo completamente autonomo nelle sue operazioni.
Quali vantaggi derivano dall’utilizzo del pianale mobile?
Una delle caratteristiche strutturali più importanti è l’assenza del piantone interposto, tipica del modello Scrigno TMT. Il veicolo a pianale mobile offre un’apertura totale laterale di 12,30 mt e un’altezza di carico continuo da 2,57 mt. Ad oggi pochissime aziende in Europa sono in grado di realizzare i semirimorchi ad apertura totale, che permette di caricare e scaricare con facilità qualsiasi tipo di materiale di lunghezza superiore a 6,3 metri. È una soluzione ideale per tutti i trasportatori di materiali ingombranti e di grande lunghezza, come billette di alluminio o pannelli. Tuttavia, proprio grazie a questa versatilità d’utilizzo, Scrigno Intermodale è la configurazione perfetta per tutti i tipi di trasporto che garantisce facilità di carico e scarico, riduzione del rischio di danneggiamento del materiale, notevole risparmio di tempo e riduzione delle corse a vuoto.
Con l’arrivo del nuovo semirimorchio come si declina, oggi, la gamma di semirimorchi a piano mobile TMT?
Da un lato il concetto di Huckepack Semitrailer Intelligent Full Autonomous Connected con l’apertura totale e l’assale elettrico rappresenta un’evoluzione del modello TMT Scrigno e si affianca a tutte le soluzioni ad apertura totale, tra cui TMT Scrigno standard, TMT Scrigno semi-impermeabile e TMT Scrigno Intermodal. Dall’altro lato, invece, va ad ampliare la gamma di semirimorchi intermodali. Oggi TMT produce l’unico container al mondo Moving Floor progettato per il trasporto combinato strada-mare-ferrovia con l’utilità del piano mobile.
Il Trailer Innovation Award 2025 è solo l’ultimo di una serie di riconoscimenti per TMT International…
L’innovatività del Container Moving Floor è stata riconosciuta dal Trailer Innovation Award 2023, assegnato anch’esso all’IAA: TMT International è stata la prima Azienda italiana ad aver ottenuto il prestigioso riconoscimento nella categoria Body. Un’altra soluzione intermodale, il semirimorchio Green Moving Floor ad assale elettrico, è vincitrice del Premio innovazione tecnologica SMAU 2024. Quest’anno, per la seconda volta consecutiva TMT International trionfa sul podio dell’IAA con il terzo posto nella categoria Body al semirimorchio Huckepack Semitrailer Intelligent Full Autonomous Connected: numerosi riconoscimenti che confermano, ancora una volta, che il futuro dei trasporti sarà guidato da soluzioni intermodali, intelligenti e sostenibili, dove il semirimorchio avrà un ruolo di primo piano! Il trasporto intermodale è un settore in forte crescita: anni fa non se ne parlava in modo approfondito, oggi invece è sempre al centro dell’attenzione degli operatori. Può darci qualche numero sui risultati ottenuti dal nuovo concetto di semirimorchio?
È stato stimato che il nuovo veicolo è in grado di garantire un efficientamento logistico, una riduzione dei costi operativi del 55% ed esterni del 92%, un’autonomia durante le operazioni di carico/scarico fino a 4 ore, un risparmio di carburante, un incremento della produttività e una riduzione delle emissioni di CO2 fino al 94%, grazie alla combinazione del trasporto intermodale e assale elettrico. L’innovatività del Huckepack Semitrailer Intelligent Full Autonomous Connected consiste proprio nel fatto di combinare in un unico prodotto quattro principali benefici: trasporto intermodale, assale elettrico, tecnologia 4.0 e versatilità di utilizzo grazie all’apertura totale.
Leggi l’intervista completa nel nuovo inserto “Sistema Ambiente” de La Rotta dei Trasporti.