Parità di genere in TMT
TMT International Srl valorizza e tutela le diversità contrastando ogni forma di isolamento e di discriminazione. Alla base vi è l’obiettivo di favorire e aiutare ogni singola persona a sentirsi rispettata, promuovendo una politica a sostegno delle pari opportunità e diffondendo una cultura che incoraggi nuove idee da parte di tutte le risorse. Il valore del singolo e della sua unicità sono due punti cardine attraverso i quali assicurare le stesse possibilità di crescita professionale a tutte le persone presenti all’interno dell’azienda.
Uguaglianza significa valorizzare e tutelare la diversità e le pari opportunità sul luogo di lavoro.
In conformità ai principi della Carta Internazionale dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite (ONU) e all’International Labour Organization (ILO), la TMT International Srl considera la Parità di Genere un elemento fondamentale per combattere le discriminazioni nel mondo del lavoro e, a tal fine, intraprende le seguenti azioni:
– Promuovere una politica di tolleranza zero nei confronti di episodi di discriminazione o molestie
sul posto di lavoro;
– Assumere persone con diversi background e capacità, perseguendo la Parità di Genere nel
processo di selezione e assunzione;
– Creare, per uomini e donne, maggiori e migliori possibilità di accesso ad un lavoro e ad un reddito
sicuro e dignitoso;
– Rafforzare la copertura e l’effettività della protezione sociale per tutti i lavoratori e le lavoratrici;
– Rafforzare il tripartitismo e il dialogo sociale.
La presente policy è rivolta a tutti i dipendenti ed è condivisa con tutti i suoi principali stakeholder, fornitori e clienti con l’obiettivo di avere un impatto maggiore nella propria rete di valore ed essere un punto di riferimento per altre realtà.
TMT International Srl ha sviluppato il proprio sistema di gestione per la Parità di genere in accordo con le seguenti norme:
– Prassi di Riferimento UNI/PDR 125:2022 – Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator – Indicatori chiave di prestazione) inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni;
– Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n.198 Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n.246. (Gazzetta Ufficiale n.125 del 31- 5-2006 – Suppl. Ordinario n.133);
– L. 162/2021 Modifiche al codice di cui al D.Lgs 11 aprile 2006 n.198 e altre disposizioni in materia di parità tra uomo e donna in ambito lavorativo (Gazzetta Ufficiale n.275 del 18-11- 2021);
– ISO 9001:2015.
La nostra organizzazione ha formalizzato una Politica per la Parità di genere che si basa sui seguenti principi:
– Riconoscere la diversità: valorizzare tutte le persone intrinsecamente, apprezzare come le diverse dimensioni della diversità si intersecano.
– Governare in modo efficace: esemplificare e promuovere l’impegno di leadership in PARITÀ DI GENERE attraverso l’uso di sistemi di gestione, politiche, Processi, pratiche e operazioni di governance organizzativa inclusivi.
– Agire in modo responsabile: agire in modo etico e socialmente responsabile, promuovere l’occupazione e un lavoro dignitoso per tutti.
– Lavorare in modo inclusivo: consentire e sviluppare un ambiente di lavoro accessibile e rispettoso che promuova l’inclusione e il senso di appartenenza.
– Comunicare in modo inclusivo: riconoscere e rispondere ai bisogni delle persone.
– Sostenere la Parità di Genere: agendo sui seguenti capisaldi:
- rispetto dei principi costituzionali di parità ed uguaglianza tra uomo e donna;
- adozione di politiche e misure per favorire l’occupazione femminile;
- adozione di misure che favoriscano l’effettiva parità tra uomini e donne nel mondo del lavoro, tra cui: pari opportunità nell’accesso al lavoro, parità reddituale, pari accesso alle opportunità di carriera e di formazione, piena attuazione del congedo di paternità in linea con le migliori pratiche europee;
- promozione di politiche di welfare a sostegno di chi si dedica alla cura della famiglia, nel rispetto del co. 1 art. 3 della Costituzione (uguaglianza formale);
- adozione di misure specifiche a favore delle pari opportunità, in linea con quanto stabilito dal co. 2 art. 3 della Costituzione (uguaglianza sostanziale).