Luci sulla ribalta: TMT in prima fila a Ecomondo 2024

Alla fiera di Rimini oltre 160mila metri quadrati hanno ospitato veicoli, rimorchi, telai, allestimenti e gru progettati per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. TMT in prima fila a Ecomondo 2024: riflettori sui piani mobili e sulle soluzioni per l’intermodalità.

Di Massimiliano Barberis, Uomini e Trasporti

Il ritorno di Menci, la prima partecipazione di Granalu, la conferma di importanti player come TMT, Tecnokar e Kraker. Sono alcuni dei protagonisti del mondo degli allestimenti che si sono «presi la ribalta» a Ecomondo 2024, la fiera di riferimento per la transizione ecologica e la sostenibilità che si è tenuta a Rimini dal 5 all’8 novembre scorsi.

Una fiera che ha messo in vetrina tante novità soprattutto per ciò che riguarda l’ambito dei piani mobili, anche perché con oltre 6.000 immatricolazioni europee all’anno questa tipologia di semirimorchi resta uno dei settori specializzati nel trasporto di particolari categorie di rifiuti e consente anche di affacciarsi in ambito intermodale.

TMT in prima fila a Ecomondo 2024

Sotto i riflettori della fiera di Rimini c’era TMT, protagonista del settore con circa 200 unità di semirimorchi a piano mobile commercializzate all’anno, di cui circa 50 nella versione Huckepack (ovvero la soluzione intermodale che permette di collocare il semirimorchio completo, telaio e carrozzeria, sul treno), espressione di circa il 20-25% della produzione dell’azienda.

«Si tratta di un semirimorchio intermodale, progettato per sfruttare il trasporto combinato strada-ferrovia, che permette alle aziende di autotrasporto di ottimizzare le loro operazioni logistiche», spiega Alfredo Spinozzi a capo del Gruppo marchigiano. Consente il trasporto sia di merci pallettizzate (fino a 33 europallet) sia di merci sfuse grazie a un tetto che offre un volume di 90 m³, coprendo il 95% delle esigenze di un classico semirimorchio centinato o ribaltabile.

TMT in prima fila a Ecomondo 2024: Alfredo Spinozzi
Alfredo Spinozzi, Ceo e co-founder TMT International alla fiera Ecomondo 2024 di Rimini
TMT in prima fila a Ecomondo 2024: Alfredo Spinozzi
Alfredo Spinozzi, CEO TMT, insieme a Remo Camorani, già presidente di Cuti Consai, oggi titolare dell’officina O.P.M. di Toscanella Dozza, in provincia di Bologna

L’azienda propone le soluzioni intermodali in diverse configurazioni:

Nella versione Green è dotato di assale elettrico SAF, capace di recuperare energia durante frenata e accelerazione, fornendo fino a quattro ore di autonomia per le operazioni di carico/scarico senza necessità del trattore.

Invece, il modello Scrigno Intermodale con la tecnologia Smart Trailer offre l’apertura laterale di 12,30 metri e l’altezza di carico di 2,57 metri per facilitare le operazioni e ridurre i rischi di danni al materiale. Grazie alla piattaforma digitale e all’app mobile, è possibile monitorare dati come posizione, velocità, peso sugli assi e stato delle porte, attivare il carico/scarico automatico o aprire le porte posteriori da remoto.

Semirimorchio Green Moving Floor Intermodale a piano mobile
Il semirimorchio Green Moving Floor Intermodale a piano mobile
Semirimorchio Scrigno Moving Floor Intermodale a piano mobile
Semirimorchio Scrigno Moving Floor Intermodale a piano mobile

L’uso del Huckepack, secondo l’azienda, riduce i costi operativi fino al 55% e quelli esterni fino al 92%. Grazie alle sue caratteristiche, le emissioni di CO2 possono essere ridotte fino al 94%. Il semirimorchio è rinforzato con saldature speciali e piastre di protezione, facilitando l’accoppiamento ai vagoni ferroviari e lo scarico in spazi complessi. Il pianale con doghe in alluminio permette anche il trasporto di rifiuti sfusi, includendo una tenuta semi-ermetica per il contenimento di liquami.

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